Comunicazione diretta e differita
Quando studi informatica e in generale le tecniche e tecnologie di comunicazione affronti a un certo punto le varie modalità di comunicazione.
In particolare quella diretta e immediata oppure quella differita.
Per semplificare:
Telefono, mi rispondi e parliamo.
In alternativa:
Mando una mail e appena la leggi e puoi rispondermi lo fai.
Entrambe le modalità hanno pregi e difetti.
Ma io prediligo sempre quella differita.
Per una serie di motivi che vi elenco.
- Al telefono si tende ad essere più dispersivi e le comunicazioni diventano più lunghe con conseguente perdita di tempo.
- La telefonata spesso interompe un’altra attività e questo crea un’altra perdita di tempo.
Diversamente le mail vengono viste nel momento più opportuno e anche la risposta può essere effettuata a ragion veduta nel momento ideale.
La telefonata o la videochiamata ha comunque dei vantaggi, in quanto naturalmente il più delle volte è più semplice parlare che scrivere.
Ma in questo caso ‘programmare’ la chiamata in un dato momento fa molta differenza.
Possiamo anche aggiungere un’ulteriore modalità ‘differita’ che è la chat (via whatsapp o altro servizio).
A mio parere anche questo rientra nella comunicazione differita, anche se spesso è più vicina alla comunicazione diretta.
Penso sia comunque preferibile per i motivi elncati sopra.
Questo parlando di comunicazioni di lavoro, per le comunicazioni tra amici il discorso cambia.
Anche se, anche lì, preferisco vedere un amico piuttosto che starci al telefono un’ora.
Naturalmente con il discorso Covid anche le videochiamate sono una buona soluzione ma questo è un altro discorso.