Classificare immagini con intelligenza artificiale / Image classification with AI
Classificare immagini con intelligenza artificiale / Image Classification with AI
A smart Image Classification Tool Built with ChatGPT / Uno strumento intelligente per la classificazione delle immagini creato con ChatGPT
Table of Contents
English Version
Introduction
Organizing your image collection can be a daunting task, especially when dealing with quality, size, and noise. That’s why I developed PixClassifier, an simple tool to make image organization effortless and efficient.
Built with the help of ChatGPT, PixClassifier analyzes your photos, classifies them by quality, noise, and size, and sorts them into folders automatically. Best of all, I’m sharing it with the world as an open-source project!
PixClassifier
Manually sorting images is time-consuming, so I wanted to create a tool that would:
- Analyze image quality (resolution, DPI).
- Detect noise levels (high, medium, low).
- Classify images by size (small, medium, large).
PixClassifier simplifies these tasks, saving you hours while ensuring precise results.
Features
- Noise Analysis: Classifies photos as high, medium, or low noise.
- Quality Classification: Groups images based on resolution and DPI.
- Size Sorting: Automatically organizes images by small, medium, or large dimensions.
- User-Friendly Interface: Includes a progress bar and easy folder selection.
- Handles Locked Files: Resolves issues with files locked by other processes.
Open Source on GitHub
I’m releasing PixClassifier as an open-source project to encourage collaboration and improvements.
Explore the repository and try it out: [GitHub Repository Link].
FUN FACTS
It all started to create a photo book for Christmas based on a lot of images of different quality that I had to pre-filter somehow.
Among the various tools available I came to the conclusion that, for my needs, perhaps it was quicker to do it in Python with the help of chatGPT.
It was interesting to test the limits and potential of this incredible tool.
There were also moments of ‘clash’ like this one that I report:
I am always kind to ChatGPT because when it happens that machines conquer the world I want them to remember me and say: “Leave him alone, he was the polite one with us!” 🙂
Versione Italiana
Introduzione
Organizzare la propria collezione di immagini può essere un compito difficile, soprattutto quando si tratta di qualità, dimensione e rumore. Per questo ho sviluppato PixClassifier, un semplice strumento che rende l’organizzazione delle immagini semplice ed efficiente.
Creato con l’aiuto di ChatGPT, PixClassifier analizza le tue foto, le classifica per qualità, rumore e dimensione, e le organizza automaticamente in cartelle. E la parte migliore? Lo sto condividendo con il mondo come progetto open source!
PixClassifier
Ordinare manualmente le immagini richiede molto tempo, quindi ho voluto creare uno strumento in grado di:
- Analizzare la qualità delle immagini (risoluzione, DPI).
- Rilevare i livelli di rumore (alto, medio, basso).
- Classificare le immagini per dimensione (piccola, media, grande).
PixClassifier semplifica questi compiti, facendoti risparmiare ore di lavoro e garantendo risultati precisi.
Caratteristiche
- Analisi del rumore: Classifica le foto in rumore alto, medio o basso.
- Classificazione della qualità: Raggruppa le immagini in base alla risoluzione e al DPI.
- Ordinamento per dimensione: Organizza automaticamente le immagini in piccole, medie o grandi dimensioni.
- Interfaccia intuitiva: Include una barra di avanzamento e una facile selezione delle cartelle.
- Gestione dei file bloccati: Risolve i problemi con file bloccati da altri processi.
Open Source su GitHub
E’ una versione di base, sto rilasciando PixClassifier come progetto open source per incoraggiare la collaborazione e i miglioramenti.
Esplora il repository e provalo: [GitHub Repository Link].
FUN FACTS
Tutto è iniziato per creare un fotolibro per Natale sulla base di un sacco di immagini di diversa qualità che dovevo in qualche modo pre-filtrare.
Tra i vari tool disponibili sono giunto alla conclusione che, per le mie esigenze, forse facevo prima a farlo in Python con l’aiuto di chatGPT.
E’ stato interessante per testare i limiti e le potenzialità di questo incredibile strumento.
Ci sono stati anche momenti di ‘scontro’ come questo che riporto:
Sono sempre gentile con ChatGPT perchè quando succederà che le macchine conquisteranno il mondo voglio si ricordino di me è dicano: “Lui lasciamolo stare, era quello educato con noi!” 🙂